SETTIMANA DELLA CULTURA A SARONNO

11.04.2012 18:21

 

 

“UMANIZZAZIONE DELLE ATTENZIONI, DEI GESTI E DELLE PAROLE VERSO IL PAZIENTE OSPEDALIERO”: UN INCONTRO PER PARLARNE INSIEME AL PROF. CLAUDIO VERUSIO

Saronno, 10 aprile 2012 – “Oggi non si cura più il cancro, ma la persona ammalata di cancro”: è questa la
nuova visione e la nuova frontiera della cura verso i malati oncologici. Per parlarne insieme al prof. Claudio
Verusio – pioniere di questa nuova prospettiva di cura, primario del Reparto oncologico Presidio
ospedaliero di Saronno e uno dei principali ideatori del progetto HUCARE (HUmanization of CAncer caRE) –
l’Associazione Culturale di Lingua e Cultura Italiana Mariposa Onlus ha promosso e organizzato venerdì 20
aprile, alle ore 21, presso l’auditorium “Aldo Moro” in viale Santuario 15, un incontro aperto al pubblico
dedicato alla “Umanizzazione delle attenzioni, dei gesti e delle parole verso il paziente ospedaliero”.
 
L’iniziativa ha il patrocinio del Comune di Saronno, della Provincia di Varese e della Regione Lombardia .
La conferenza, a ingresso libero, ha l’obiettivo di formare/ informare il pubblico, specialistico e non, sulla
necessità della centralità del paziente nel trattamento ospedaliero e sull’esistenza di diversi progetti
sperimentali nazionali di umanizzazione della medicina.
 
“L’umanizzazione del trattamento sanitario verso un malato, per essere reale, deve coinvolgere tutti gli
aspetti della sua persona. Per questo – spiega il presidente dell’Associazione, il Prof. Domenico Renna –
sarà una conferenza medica, musicale e letteraria insieme, al fine di trascinare lo spettatore all’interno del
tema, introducendolo in un clima in cui parola musica e teatro magicamente si fondono per restituire il
senso dell’unicità della natura umana, che resta intatta nonostante la malattia e le cure”.
 
Per questo, oltre al progetto HUCARE – che sarà illustrato dal prof. Verusio e che privilegia piani di
formazione del personale ospedaliero e dei familiari dei pazienti, orientati al sostegno psicologico del
paziente (psiconcologia) – l’incontro dedicherà spazio anche alle testimonianze della prestigiosa Celtic Harp
Orchestra e dell’Associazione dei Donatori di Musica, che già contribuisce all’umanizzazione dei reparti di
diversi ospedali italiani, portando musica e concerti nei reparti oncologici grazie alla disponibilità di
centinaia di artisti volontari di fama internazionale (da Dolcenera e Renzo Arbore, ad Alexander Lonquich)
che danno ai malati la possibilità di sentirsi “normali” spettatori di un concerto.
 
Anche il teatro avrà il suo spazio durante la conferenza, grazie all’attrice-regista teatrale Anella Todeschini
che reciterà un monologo a sorpresa. “Il teatro, così come la musica, l’arte e la letteratura – dichiara il
presidente dell’Associazione Mariposa – è una fondamentale declinazione della rappresentazione della
persona e non può certo mancare in un approccio olistico al problema della cura del malato”.
 
In occasione della “Settimana della cultura a Saronno”, quindi, l’Associazione Culturale di Lingua e Cultura
Italiana Mariposa Onlus promuove questo incontro come il primo di una serie di eventi che pone al centro
la dignità della persona in ogni luogo, condizione e tempo, e che presenta e vuole condividere strategie e
modelli per prevenirne qualsiasi compromissione, attraverso attività di carattere culturale in senso lato,
utilizzando ogni possibile canale e linguaggio comunicativo.
 

 

www.saronnopiu.com/?pagina=articolo&titolo=umanizzazione-delle-attenzioni-dei-gesti-delle-parole-ver&idnews=2224

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